Formazione per i Giovani

Con la pratica regolare i bambini e i ragazzi sviluppano abilità e disciplina. I corsi a loro dedicati prevedono principalmente due fasi di lavoro: una parte ludico sportiva e una parte sulle pratiche tradizionali orientali.

Lo studio approfondito degli esercizi respiratori distingue la nostra arte marziale dal semplice sport.

Gli esercizi per le articolazioni e i muscoli sono di altissimo livello e garantiscono al giovane praticante un formidabile sviluppo psicofisico.

Vengono introdotti esercizi per la concentrazione e l'attenzione particolarmente utili nell'epoca moderna, dove il giovane è soggetto sovente a stimoli negativi che lo portano a perdere la naturale armonia tra mente e corpo.

I giovani vengono suddivisi in tre classi di età: dai 5 agli 8 anni, dove il lavoro è più incentrato sulla psicomotricità collegata al gioco. Si comincia con una completa ginnastica preparatoria, si introducono le tecniche marziali e si impara a cadere su un pavimento reale. il bambino viene portato ad avere più sicurezza e ad allentare ansie e paure dovute alla mancanza di fiducia in se stesso.

Dai 9 ai 12 anni, i ragazzi cominciano ad affinare le loro capacità coordinative generali e a potenziare il corpo. Si introducono concetti sulla difesa personale e il combattimento sportivo sotto il severo metro del rispetto e dell'empatia. In questa fase gli esercizi respiratori e mentali sono fondamentali per l'equilibrio del praticante e vengono svolti di pari passo con gli esercizi di routine.

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Dai 13 ai 17 anni, sono piccoli uomini e donne che iniziano a conoscere meglio se stessi, il lavoro in palestra diventa più duro ma da anche più soddisfazione. Spesso si pratica in orari e luoghi diversi da quelli soliti, per offrire ai ragazzi nuovi stimoli e motivanti esperienze.

Adulti

Dai 18 anni in su, i ragazzi e le ragazze più o meno giovani che volessero avvicinarsi alla pratica di questa nobile arte marziale, troveranno tutto quello che la filosofia orientale può offrire all'esperienza corporea. Lavoro sul corpo, sulle emozioni e sulla mente in una soluzione pratica che scava inesorabilmente nel profondo di ognuno di noi.

Si avvicinano alla scuola anche over 60 che vogliono esplorare qualcosa di diverso dalla semplice attività fisica. La preparazione graduale è utile ad affrontare il cambiamento necessario a disciplinare il corpo alla pratica dell'arte marziale e a scoprire una nuova perseveranza che porta alla salute e al benessere.

Khi Cong - Qi Gong Vietnamita

La tradizione taoista ricca di metafore mai banali è stata la linfa vitale per lo sviluppo del Qi Gong. Le teorie filosofiche sviluppate inizialmente dai taoisti, arricchite poi dalla filosofia buddista, hanno dato vita a sistemi strutturati per la ricerca della libertà nell'essere umano. Una libertà che passa attraverso tre essenze: biologica - meccanica, energetica - emotiva e mentale - spirituale.

Lo scopo ultimo del Qi Gong è trovare questa libertà nel movimento, nel respiro e nella meditazione. Nella nostra scuola viene data estrema importanza al movimento dolce quanto alla potenza dinamica del movimento più veloce e forte.

Non esiste limite di età per iniziare la pratica. Il limite più forte è quello delle cattive abitudini e dei pregiudizi. La pratica del Qi Gong è graduale e si adatta all'individuo. I risultati sono evidenti già dalle prime lezioni e il cambiamento che si avverte dentro non ha prezzo.

La pratica continua e consapevole di questo tipo di Qi Gong, permette di avere vitalità e longevità inimmaginabili.

Tra la maestosità del cielo e la stabilità della terra è nato l'uomo.

Sede centrale di Roma

La palestra ha una superfice per l'allenamento di oltre 240 metri quadrati, la struttura è immersa nel verde di uno dei più bei parchi di Spinaceto. Spesso parte delle lezioni si tiene all'aperto.